Discussione:
tradizioni e metodo, BP e AGESCI
(troppo vecchio per rispondere)
Paolo Bonzini
2005-01-28 14:59:21 UTC
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Un capo della mia CoCa e' entrato a far parte della comunita' l'anno
scorso a marzo,. Quest'anno purtroppo (per lui) e' stato nominato
capounita' nell'altro branco di Saronno e, giustamente, ha fatto il CFM
a gennaio.

Beh, in poche parole la sua staff preferirebbe quasi che non l'avesse
fatto. :-( E' tornato a casa imbevuto di nozioni su cosa dovrebbe
dire il metodo (o meglio su cosa gli hanno detto al campo)
assolutamente false, tipo dover lanciare il "lupi-yao" alla fine del
Consiglio della Rupe, o che i cuccioli non facciano parte del branco e
quindi non abbiano diritto di parola nel CdR medesimo.

Hai voglia a leggergli il regolamento metodologico, o anche il manuale
di branca L/C. Basta, e' cosi', il lupi-yao si fa e basta. ;-)

Sicuramente la mancanza di esperienza in branco non da' al capo in
questione la capacita' critica per valutare il disorientamento che puo'
portare l'introduzione di nuove tradizioni. Ricordo quando (con mille
cautele) spiegammo in reparto che non necessariamente serve il brevetto
per iniziare la tappa dell'animazione...

Pero', cavoli, non e' quello che mi aspetto da un campo di formazione
*Metodologica*!! Queste cose puo' anche averle scritte la buonanima di
Baden-Powell nel Manuale dei Lupetti, ma per quanto ne so ormai sono
diventate tradizioni dei gruppi, che l'AGESCI ne' appoggia ne' ostacola
in modo particolare. Mi sembra strano che un capo-campo CFM ne parli
come metodo...

I casi sono due: o mi sbaglio io, e BP e' la Bibbia in tutti i casi (io
al massimo lo considererei un fratello maggiore...); o il capocampo in
questione e' stato poco chiaro, e visto che so che qua c'e' la
capocampo cerco una conferma di quanto penso.

In ogni caso c'e' materiale per discutere delle proprie tradizioni, di
come ci aiutino ad applicare il metodo, di come a volte ci stiano
strette, eccetera --- anche al di la' del mio caso in particolare. A
voi la parola!
Paolo
ScoutTAG: Saronno (VA) (AGESCI) Akela branco "Nuvola che corre"
Samuele Zerbini
2005-01-30 01:30:42 UTC
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Post by Paolo Bonzini
Beh, in poche parole la sua staff preferirebbe quasi che non l'avesse
fatto. :-( E' tornato a casa imbevuto di nozioni su cosa dovrebbe
dire il metodo (o meglio su cosa gli hanno detto al campo)
assolutamente false, tipo dover lanciare il "lupi-yao" alla fine del
Consiglio della Rupe, o che i cuccioli non facciano parte del branco e
quindi non abbiano diritto di parola nel CdR medesimo.
Molto spesso si tratta semplicemente di nozioni che ogni Gruppo si tramanda,
qualcuno utile, qualcuna neutra, qualcuna simpatica, qualcuna
controproducente. Il Lupi-Jao! puoi farlo o no... non è che cambi molto.
I cuccioli non fanno parte del Branco, ed al Consiglio della Rupe non hanno
diritto di parola: se poi nel tuo gruppo c'è una tradizione diversa, forse
dovete aggiornarvi: mi è capitato mille volte di avere delle certezze perchè
tramandate, e poi, pensandoci un po' mi sembravano in effetti senza senso
(ad esempio un Reparto che fa soprattutto imprese ed attività di
Reparto...). Oppure scoprire da BP (che non è una Bibbia, ma è molto di più
di un fratello maggiore..) cehin effetti era meglio un'altra cosa.
I Gruppi sono delle biblioteche di metodo viventi: a volte ci sono buoni
libri, a volte pessimi.
Bisogna riconsocere che il mondo (ed il metodo) è molto più ampio del nostro
Gruppo... io ho imparato proprio dal vostro Gruppo molte cose che mai avrei
pensato, o che a prima vista mi sembravano sciocche...

Samuele Zerbini, Capo Reparto Rimini 2, AGESCI

PS
Salutami la Tella... :-) e anche tutti quelli del suo Clan...
Paolo Bonzini
2005-01-30 23:04:39 UTC
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Post by Samuele Zerbini
I cuccioli non fanno parte del Branco, ed al Consiglio della Rupe non hanno
diritto di parola: se poi nel tuo gruppo c'è una tradizione diversa, forse
dovete aggiornarvi
http://snipurl.com/ceor

per un bel thread sulle tradizioni e sul consiglio della Rupe in
particolare. Francesco Piccolo (capo campo CFM nel cui branco i
cuccioli non parola al CdR) scrive:

"Quella della parola ai cuccioli è una tradizione che lascia il tempo
che trova nel momento in cui diviene inefficace. Il mio successore
forse la riterrà inutile avendo degli obiettivi diversi o preferendo
raggiungere quegli stessi obiettivi in maniera differente.

Stiamo parlando di tradizioni .quello non è metodo Vogliamo mica
affrontare anche discussioni su quando si usa il Totem
Quali sono le formazioni in cui si metono le sestiglie ecc..?

Gli allievi ai CFM vengono perchè vogliono sapere QUESTO sono
talmente tanto confusi dalle tradizioni comuni o diferenti che voglion
sapere quale sia la cosa giusta la ricetta, appunto e ogni volta ci
troviamo a dover dire.. "Queste sono tradizioni il metodo invece è "

Non ELEVARE le tradizioni di cui stiamo parlando a METODO io non l'ho
detto.. e nessuno lo vuole dire."
Paolo
ScoutTAG: Saronno (VA) (AGESCI) Akela branco "Nuvola che corre"
Samuele Zerbini
2005-01-30 23:26:51 UTC
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"Paolo Bonzini" <***@gnu.org> ha scritto nel messaggio news:***@c13g2000cwb.googlegroups.com...

Non ELEVARE le tradizioni di cui stiamo parlando a METODO io non l'ho
detto.. e nessuno lo vuole dire."
Ok, sono d'accordo... ma non ho capito che vuoi dire...

Sam
Francesco Piccolo dp
2005-01-31 00:09:40 UTC
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Carissimi...
se sono arrivato addirittura ad essere citato...vuol dire proprio che
mi sto facendo vecchio !!! Se non altro, confermo di essere un
"vecchio" e assiduo frequentatore del newsgroup...:-)))

Ho letto il tread perchè mi ha stuzzicato l'oggetto...e bene ho fatto...
visto che sono piuttosto sensibile all'argomento...
Post by Samuele Zerbini
I cuccioli non fanno parte del Branco, ed al Consiglio della Rupe non
hanno diritto di parola: se poi nel tuo gruppo c'è una tradizione diversa,
forse dovete aggiornarvi
http://snipurl.com/ceor
per un bel thread sulle tradizioni e sul consiglio della Rupe in
particolare. Francesco Piccolo (capo campo CFM nel cui branco i
Giusto per la precisazione...non sono ancora CapoCampo...
se Dio vuole lo sarò presto...ma quando ho scritto quelle
cose pur essendo già Formatore, non ero CapoCampo...
Post by Samuele Zerbini
"Quella della parola ai cuccioli è una tradizione che lascia il tempo
che trova nel momento in cui diviene inefficace. Il mio successore
forse la riterrà inutile avendo degli obiettivi diversi o preferendo
raggiungere quegli stessi obiettivi in maniera differente.
Stiamo parlando di tradizioni .quello non è metodo Vogliamo mica
affrontare anche discussioni su quando si usa il Totem
Quali sono le formazioni in cui si metono le sestiglie ecc..?
Gli allievi ai CFM vengono perchè vogliono sapere QUESTO sono
talmente tanto confusi dalle tradizioni comuni o diferenti che voglion
sapere quale sia la cosa giusta la ricetta, appunto e ogni volta ci
troviamo a dover dire.. "Queste sono tradizioni il metodo invece è "
Non ELEVARE le tradizioni di cui stiamo parlando a METODO io non l'ho
detto.. e nessuno lo vuole dire."
Consapevole della stranezze del commentare se stessi,
aggiungerei a quanto sopra scritto che
spesso, ai CFM, quando ci sono discussioni in merito
alle tradizioni che si confondono col Metodo e viceversa...
chiediamo ai Capi di porsi una semplice domanda...
"Perchè fate così?"...e non viene mai detto nè
in tono polemico, nè in tono simpatico, nè in tono sarcastico...
ma con lo spirito di chi vuole indurre i Capi a trovare e
capire "il perchè delle cose" senza accettarlo passivamente
o perchè così si è sempre fatto...

Buone cose

Francesco Piccolo


ScoutTag : Cercola 1 (NA) (AGESCI) AiutoCR Reparto "Alpha Centauri",
Formatore L/C
"Stambecco Intraprendente" e "Orso Attento"
Nicola Catellani
2005-01-31 13:41:06 UTC
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Post by Paolo Bonzini
E' tornato a casa imbevuto di nozioni su cosa dovrebbe
dire il metodo (o meglio su cosa gli hanno detto al campo)
assolutamente false, tipo dover lanciare il "lupi-yao" alla fine del
Consiglio della Rupe, o che i cuccioli non facciano parte del branco e
quindi non abbiano diritto di parola nel CdR medesimo.
Hai voglia a leggergli il regolamento metodologico, o anche il manuale
di branca L/C. Basta, e' cosi', il lupi-yao si fa e basta. ;-)
Se oltre a leggere il regolamento metodologico e il manuale di Branca L/C
leggete anche il manuale "La giungla" (che fa da complemento
indispensabile e fondamentale agli altri due) vedrete che a pag.126 viene
spiegato cos'è e come si fa il Consiglio della Rupe. Qui viene detto che
"alla Rupe prendono parte al gran completo vecchi lupi, lupetti e
cuccioli. Partecipano e intervengono attivamente i lupetti e i vecchi
lupi, coloro cioè che hanno già pronunciato la Promessa"; e, più avanti, è
scritto: "partecipano alla Rupe, ma assistono in posizione di ascolto e
senza diritto di parola, i cuccioli".
Infatti al Consiglio della Rupe ci si valuta a partire dalla Legge, e i
cuccioli non hanno ancora promesso di rispettarla, per cui è necessario
che innanzitutto "ascoltino e meditino".
Per quanto riguarda il grido finale (che, a voler essere pignoli, non è
"lupi-yao" ma "lupi! jau!") solitamente si conclude con il Grande Urlo, ma
non è obbligatorio.

Buona caccia!

Nicola Catellani
ScouTAG: Carpi 1 (MO) (AGESCI) Aiuto capo cerchio, Capo Campo CFA e CFM L/C
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Samuele Zerbini
2005-01-31 15:33:04 UTC
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Post by Nicola Catellani
Infatti al Consiglio della Rupe ci si valuta a partire dalla Legge, e i
cuccioli non hanno ancora promesso di rispettarla, per cui è necessario
che innanzitutto "ascoltino e meditino".
Esatto, per lo stesso motivo al Consiglio dell Legge in EG i Novizi non
hanno diritto di parola...

Samuele Zerbini
Panda Sornione
2005-01-31 15:04:26 UTC
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Post by Nicola Catellani
Infatti al Consiglio della Rupe ci si valuta a partire dalla Legge, e i
cuccioli non hanno ancora promesso di rispettarla, per cui è necessario
che innanzitutto "ascoltino e meditino".
Io francamente non mi trovo in accordo con questa posizione (che estendo al
consiglio della legge di branca EG).
Se è vero che il cucciolo/piede tenero deve ascoltare e meditare, non sono
così sicuro che non abbia necessariamente niente da dire di interessante o
di attinente al consiglio.
Mi spiego meglio: con l'arte del capo penso che si riesca a gestire molto
bene e se è il caso che il cucciolo è bene parli avrà modo di essere
ascoltato. Quello che però mi spaventa è che tale cosa sia presa come una
regola assoluta e che prima venga la legge e poi la persona. Ma come,
associazione che deve dare voce a chi non ce l'ha e poi non ascoltiamo il
più piccolo?
Ecco secondo me va spiegato mooolto bene, e piuttosto che impiantare
situazioni di rispetto solo della regola preferisco si lasci la parola a
tutti, trovando altri modi per far riflettere.

BS
G.

PS A sto punto potremmo anche estendere la cosa ai novizi che non hanno
firmato la carta di clan.
Nicola Catellani
2005-01-31 18:47:26 UTC
Permalink
Post by Panda Sornione
Io francamente non mi trovo in accordo con questa posizione (che estendo al
consiglio della legge di branca EG).
Se è vero che il cucciolo/piede tenero deve ascoltare e meditare, non sono
così sicuro che non abbia necessariamente niente da dire di interessante o
di attinente al consiglio.
Il Consiglio della Rupe ha diverse valenze. Una di queste ne fa un momento
di "iniziazione alla vita sociale e politica", in cui si fa un "esercizio di
democrazia". Cioè tutti possono prendere coscienza del cammino compiuto e
cercare insieme un modo per proseguire la strada. Ma la democrazia ha
comunque le sue regole. Per fare un parallelo con la vita reale, sicuramente
anche alcuni (o molti) diciassettenni potrebbero votare con cognizione di
causa alle elezioni politiche, ma non possono perchè finchè non hanno
diciotto anni la legge glielo vieta. Non è una cattiveria o un voler
impedire il legittimo diritto di espressione. E, in branco, questo serve a
cominciare ad educare al rispetto delle regole, al "pensare prima di
parlare", all'informarsi prima di giudicare, al non pretendere "tutto
subito", all'abituarsi a riconoscere che nella vita talvolta si incontrano
dei limiti e che non sempre si può fare quello che si vuole.

Poi, a parte tutto, quanti saranno i Consigli della Rupe che si svolgeranno
prima che i cuccioli pronuncino la loro Promessa? Nella media dei branchi
che ho conosciuto, non più di due/tre quando va bene. Si può chiedere ai
cuccioli lo "sforzo" di ascoltare senza intervenire per un paio di volte. E,
se davvero hanno qualcosa di interessante da dire, il non poterlo dire in
questa occasione sarà uno sprone per loro per voler pronunciare la Promessa
al più presto, per poter entrare a pieno titolo nel branco.
Post by Panda Sornione
Mi spiego meglio: con l'arte del capo penso che si riesca a gestire molto
bene e se è il caso che il cucciolo è bene parli avrà modo di essere
ascoltato. Quello che però mi spaventa è che tale cosa sia presa come una
regola assoluta e che prima venga la legge e poi la persona. Ma come,
associazione che deve dare voce a chi non ce l'ha e poi non ascoltiamo il
più piccolo?
Non c'è prima la legge e poi la persona: la legge, la regola, come ho
cercato di scrivere più sopra, ha un valore educativo per la crescita della
persona.
Poi, naturalmente possono sempre capitare le eccezioni, il caso particolare
in cui eccezionalmente si dà la parola ad un cucciolo per qualche motivo
particolare, ma senza istituzionalizzare il tutto, e lasciandolo proprio
come eccezione.

Per quanto riguarda "l'ascoltare il più piccolo", ovviamente è fondamentale,
ma ci sono tutti gli altri momenti della vita di branco e c'è il rapporto
personale capo-ragazzo che deve essere sempre presente.
Post by Panda Sornione
PS A sto punto potremmo anche estendere la cosa ai novizi che non hanno
firmato la carta di clan.
Ovviamente le valenze educative sono ben diverse tra il branco e il
noviziato. Ci sono altri sistemi (educativi).

Buona caccia!

Nicola
ScoutTag: Carpi 1 (MO) (AGESCI) Aiuto capo cerchio, Capo CFA e CFM L/C
Anchise
2005-02-04 10:12:06 UTC
Permalink
Post by Nicola Catellani
E, in branco, questo serve a
cominciare ad educare al rispetto delle regole, al "pensare prima di
parlare", all'informarsi prima di giudicare, al non pretendere "tutto
subito", all'abituarsi a riconoscere che nella vita talvolta si incontrano
dei limiti e che non sempre si può fare quello che si vuole.
Giusto perchè imparino a stare al loro posto e l'autocastrazione sin da
piccoli....
... ma che bravi soldatini...



A.
Gilmour
2005-02-05 15:38:14 UTC
Permalink
Post by Anchise
Post by Nicola Catellani
E, in branco, questo serve a
cominciare ad educare al rispetto delle regole, al "pensare prima di
parlare", all'informarsi prima di giudicare, al non pretendere "tutto
subito", all'abituarsi a riconoscere che nella vita talvolta si incontrano
dei limiti e che non sempre si può fare quello che si vuole.
Giusto perchè imparino a stare al loro posto
e questo non è un male anzi.

e l'autocastrazione sin da piccoli....

l'autoeducazione coso, si chiama autoeducazione ed autocontrollo.
Post by Anchise
... ma che bravi soldatini...
certo ai miei lupetti facevo fare anche le simulazioni di guerra.
Anchise
2005-02-06 10:46:06 UTC
Permalink
Post by Gilmour
Post by Anchise
Post by Nicola Catellani
E, in branco, questo serve a
cominciare ad educare al rispetto delle regole, al "pensare prima di
parlare", all'informarsi prima di giudicare, al non pretendere "tutto
subito", all'abituarsi a riconoscere che nella vita talvolta si incontrano
dei limiti e che non sempre si può fare quello che si vuole.
Giusto perchè imparino a stare al loro posto
e questo non è un male anzi.
Parlane con Montessori o con qualunque, dico qualunque, psicologo, cretino.
Post by Gilmour
e l'autocastrazione sin da piccoli....
l'autoeducazione coso, si chiama autoeducazione ed autocontrollo.
La formazione dei bravi impiegatini comincia da qui...
Post by Gilmour
Post by Anchise
... ma che bravi soldatini...
certo ai miei lupetti facevo fare anche le simulazioni di guerra.
Qualcuno dovremo pure mandare a farsi sparare in faccia in Iraq, cretino.




A.
Killing Me Softly
2005-02-06 14:48:13 UTC
Permalink
Post by Anchise
Post by Gilmour
Post by Anchise
Giusto perchè imparino a stare al loro posto
e questo non è un male anzi.
Parlane con Montessori o con qualunque, dico qualunque, psicologo, cretino.
Domanda: esistono Facoltà di Scienze della Formazione, Facoltà di
Psicologia, Facoltà e Corsi di Laurea in Servizio Sociale, aree disciplinari
in Psicologia del'età evolutiva, in psicologia e sociologia dell'educazione,
tirocinii obbligatori per psicologi ed educatori che devono lavorare con i
bambini e il livello di elaborazione culturale che un'associazione di
centinaia di migliaia di iscritti è in grado di esprimere è un Gilmour che
rielaborando qualche documentino del comitato centrale di 120 righe, di cui
110 dei salamelecchi retorici tipici degli scout, tutto ciò che sa dire è "
e questo non è un male anzi."?
Post by Anchise
Post by Gilmour
e l'autocastrazione sin da piccoli....
l'autoeducazione coso, si chiama autoeducazione ed autocontrollo.
La formazione dei bravi impiegatini comincia da qui...
Mi sa che Gilmour ha una visione tutta sua dell'educazione. Scommetto che il
gioco "ascista" di prendersi vicendevolmente i piedi a coltellate (hint:
sbrago) gli è rimasto nel cuor.
Post by Anchise
Post by Gilmour
Post by Anchise
... ma che bravi soldatini...
certo ai miei lupetti facevo fare anche le simulazioni di guerra.
Qualcuno dovremo pure mandare a farsi sparare in faccia in Iraq, cretino.
Per chi fa fare le simulazioni di guerra ai lupetti le ipotesi sono tre:

1) è un cretino del tutto inconsapevole di ciò che fa, e pertanto
l'interdizione diventa una misura dolorosa ma necessaria
2) ha capito perfettamente che certi filoni educativi e pedagogici (cfr.
Patto Associativo) stabiliti dai documenti associativi come quelo
del'educazione alla pace siano chiacchiere gettate nel vento e si regola di
conseguenza
3) tutta la burocrazia dell'Agesci serve a tutto, soprattutto ad impegnare i
giovani capi in ottomila riunioni del piffero, ma evidentemente non serve a
verificare e a prendere le misure necessarie quando c'è qualcosa che
evidentemente non va.

E badi ben, sono perfettamente in grado di comprendere la differenza tra i
ragazzini tenuti sotto una campana di vetro e le simulazioni di guerra

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Gilmour
2005-02-06 19:52:47 UTC
Permalink
vi potete sbattere finchè volete tu e il tuo amico tanto non contate un
cazzo e non cambierete un cazzo.
ah dimenticavo, naturalmente non capite un cazzo
Anchise
2005-02-06 21:08:54 UTC
Permalink
Post by Gilmour
vi potete sbattere finchè volete tu e il tuo amico tanto non contate un
cazzo e non cambierete un cazzo.
ah dimenticavo, naturalmente non capite un cazzo
Ottimi argomenti e nervi saldi.
Un esempio sugli ottimi risultati di una sana educazione scout.
Torna a giocare con la trottola e le pistole di plastica, orsù.



A.
Nikk
2005-02-07 08:29:54 UTC
Permalink
Basta beccarsi e rompere con questi paroloni inutili e parolacce gratuite... ma quanti anni avete? Ma nn c'è un moderatore serio in questo newsgroup.
cavolo è da una settimana che leggo ma siete diventati monotematici... dove siete fratelli scout che chiedete notizie, informazioni che mettete la vostra esperienza al servizio di tutti... basta che adesso si incominci a parlare anche d politica e mando tutto a carte 48. Basta finiamola... e voi sapete a chi mi riferisco!
Grazie....
ma tanto mi aspetto di risposta una bella sfilza di parolacce......

buona caccia e buona strada.
Aquila Solitaria
(N2)
Killing me Softly
2005-02-07 21:45:47 UTC
Permalink
Post by Nikk
Basta beccarsi e rompere con questi paroloni inutili e parolacce
gratuite... ma quanti anni avete? Ma nn c'è un moderatore serio in questo
newsgroup.
Post by Nikk
cavolo è da una settimana che leggo ma siete diventati monotematici...
dove siete fratelli scout che chiedete notizie, informazioni che mettete la
vostra esperienza al servizio di tutti... basta che adesso si incominci a
parlare anche d politica e mando tutto a carte 48. Basta finiamola... e voi
sapete a chi mi riferisco!
Post by Nikk
Grazie....
ma tanto mi aspetto di risposta una bella sfilza di parolacce......
No. Ti dico soltanto che assomigli a un vecchio capo un po' intronato che
getta una tanica d'acqua gelida per punire una squadriglia che non ha
rispettato il silenzio per dieci minuti.

Hai presente la scena?

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Nikk
2005-02-08 14:16:38 UTC
Permalink
Peccato che abbia solo 26 anni a sia un capo reparto giovane e aperto a tutto... ma quando è troppo è troppo!
Orsetto Virtuale
2005-02-02 17:47:10 UTC
Permalink
Nel branco del mio gruppo la tradizione-regola in oggetto viene rispettata,
o almeno lo era quando io sn stato un lupetto ma, nn per questo prima di
fare la promessa non ho mai potuto parlare, i miei capi, infatti in alcune
occasioni convocavano il consiglio della rupe e in quel caso restavo zitto a
meditare (che tralaltro non trovo sia sbagliato) in altre occasioni, come ad
esempio dopo autofinanziamenti o altre cose simili si faceva una semplice
"verifica" dell'attività e tutti avevano diritto di parola!
Se nn sbaglio s'è fatta la stessa cosa anche in reparto!
Ciao.

--
ArmAndO - Orsetto Virtuale
www.scafati2.has.it
ScoutTAG: Scafati 2 (SA) (AGESCI) Rover
Post by Panda Sornione
Post by Nicola Catellani
Infatti al Consiglio della Rupe ci si valuta a partire dalla Legge, e i
cuccioli non hanno ancora promesso di rispettarla, per cui è necessario
che innanzitutto "ascoltino e meditino".
Io francamente non mi trovo in accordo con questa posizione (che estendo al
consiglio della legge di branca EG).
Se è vero che il cucciolo/piede tenero deve ascoltare e meditare, non sono
così sicuro che non abbia necessariamente niente da dire di interessante o
di attinente al consiglio.
Mi spiego meglio: con l'arte del capo penso che si riesca a gestire molto
bene e se è il caso che il cucciolo è bene parli avrà modo di essere
ascoltato. Quello che però mi spaventa è che tale cosa sia presa come una
regola assoluta e che prima venga la legge e poi la persona. Ma come,
associazione che deve dare voce a chi non ce l'ha e poi non ascoltiamo il
più piccolo?
Ecco secondo me va spiegato mooolto bene, e piuttosto che impiantare
situazioni di rispetto solo della regola preferisco si lasci la parola a
tutti, trovando altri modi per far riflettere.
BS
G.
PS A sto punto potremmo anche estendere la cosa ai novizi che non hanno
firmato la carta di clan.
Loading...