Post by alnorCiao a tutti, sto facendo una piccola ricerca riguardo agli infortuni che
avvengono durante le attività scout (uscite, riunioni, campi estivi)
*Anno *tipo di infortunio (diagnosi) *se siete andati al P.S. *età
infortunato
L'idea è assolutamente meritevole, soprattutto come base per una migliore
prevenzione degli infortuni, ma ho qualche perplessità di caratere
metodologico e statistico.
1) Anzitutto, non è chiaro che tipo di campionamento intendi utilizzare: non
mi sembra, però, che si tratti di un campione probabilistico. Devi scegliere
un campione di tutto l'universo dei reparti, assicurandoti che la lista di
campionamento sia completa. In pratica: una ricerca del genere si può fare
solo se si sa quanti siano effettivamente reparti e da quante persone siano
composti. Il "trucco" è quello di stabilire l'ampiezza più bassa del
campione, in modo tale che l'errore probabilistico sia contenuta al 3 o al 2
%.
2) Le variabili che usi per la rilevazione sono molto poche: mancano i
giorni di prognosi, gli eventuali ricoveri e i giorni di ricoveri, se si
tratta di trauma, esiti di malattia cronica, malattia infettiva, malessere
organico causato da altri fattori (ad es: insolazione, geloni,
disidratazione) etc. Manca l'età e il profilo formativo dei capi, il numero
di componenti dello staff di campo, una tipologia di situazioni in cui
avviene l'incidente (hike, raid, attività sportive, vita di campo etc)
3 Le domande dovrebbero essere per lo più ad alternative chiuse, cioè nelle
quali sia fissato un numero limitato di risposte per ogni domanda, allo
scopo di faciltare la registrazione e l'elaborazione dei dati in software
statistici come spad e spss.
4) In tutti i casi, andrebbero rilevati dati relativi ad un massimo di tre
anni, poi si rischia di deteriorare i dati per via della tendenza a
dimenticare le cose e per il turn-over tra capi vecchi e giovani. No
esperienza, no dati.
5) Ci vogliono soldi. Servono per comprare i software e i progammi di gi
elaborazioni, per mandare questionario ai capi reparto.
IMNSHO si tratta di una cosa fuori dalla portata rispetto alle possibilità
di un singolo o di uno stesso gruppo di lavoro. Ci vuole l'imagine
dell'agesci, direct mailing, un ufficio e tanta paziena.
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